mercoledì 26 dicembre 2012

Nasce il nuovo blog della 5^A

A seguito di un sondaggio effettuato on line per scegliere il nome del blog della classe 5^ A Pascoli vi annuncio il risultato:
il nuovo blog si chiama: http://superquintaa.blogspot.it/ nel qual saranno pubblicati post inerenti le attività e gli argomenti per gli alunni delle classi quinte.
Buona navigazione!

domenica 23 dicembre 2012

Approfitto di questo blog per rinnovare i miei 
Auguri per un Santo e Sereno Natale...

Maestro Giuseppe

venerdì 21 dicembre 2012

NATALE IN ITALIA

PER GLI ALUNNI DELLA 4^ A - B - C PASCOLI

Il Natale è una festa cristiana che ricorda la nascita di Gesù. In Italia viene celebrato in modi simili ma anche diversi in tutte le regioni. Ora confrontiamo due regioni italiane, di come veniva festeggiato il Natale fino a pochi decenni fa.

IN CALABRIA

Per la vigilia si invitavano tutti i parenti, per gustare in compagnia tutto ciò che era stato preparato: salumi, affettati vari, frittelle e dolci. Durante e dopo la cena si ballavano canzoni popolari dedicate a Gesù Bambino, suonate con chitarra e fisarmonica. Verso mezzanotte si andava in chiesa per la Messa e, al rientro, si trascorreva il resto della serata giocando a tombola. La festa si concludeva verso le quattro di mattina, per poi ricominciare il giorno dopo con il pranzo di Natale.
La tradizione dell'albero di Natale già esisteva, ma l'abete veniva decorato con dolci. Non mancava il presepe, che veniva allestito sempre in un angolo ben visibile della casa.
Babbo Natale non era conosciuto: i doni ai bambini venivano offerti dallo stesso Gesù Bambino.

IN VENETO

La vigilia di Natale si cenava tutti insieme e si aspettava la nascita di Gesù Bambino. C'erano per lo più piatti di verdura cucinata in modi diversi, il bollito e il pesce marinato. I bambini ricevevano in dono arance, frutta secca, torte fatte in casa e a volte qualche balocco di legno costruito artigianalmente.
Fino a qualche decennio fa non c'era la tradizione di preparare l'albero di Natale e non esisteva l'immagine di Babbo Natale.
Il giorno di Natale non c'erano molti dolci, ma solo una grande ciambella ripiena di crema fatta in casa e d'uvette che sostituiva il panettone o il pandoro di oggi.
Nella notte di Natale tutta la famiglia riunita si recava in chiesa per la Messa di mezzanotte, durante la quale il parroco spesso donava ai ragazzi delle caramelle o cioccolata.


COMPITO DA SVOLGERE: Copiare le due tradizioni sul quaderno. Poi fare una ricerca delle tradizioni natalizie in Puglia e, soprattutto, a Massafra e postarle sul blog in un nuovo commento (Vedere l'esempio della Sardegna nei commenti).

domenica 16 dicembre 2012

GESU': DIO E' CON NOI


Gesù, come già sappiamo dalla profezia di Michea 
E tu Betlemme, del paese di Giudea, non sei certo la meno importante fra le città di Giudea, perché da te uscirà un capo che guiderà il mio popolo, Israele (Michea 5, 1).
nacque a Betlemme, un paesino vicino a Gerusalemme, in cui Maria e Giuseppe si erano recati per il censimento ordinato dall'imperatore Augusto.
E' in questo modo e in questo luogo che Dio realizza le profezie che parlavano della venuta del Messia:
Mentre si trovavano a Betlemme, giunse per Maria il tempo del parto, ed essa diede alla luce il suo figlio primogenito. Lo avvolse in fasce e lo depose nella mangiatoia di una stalla, perché per loro non c'era posto nell'albergo.

Natale non è una tradizione annuale, non è un mito, non è una favola: a Natale si rivive la nascita di Gesù che venendo tra gli uomini ha portato la gioia e la pace.

Clicca sull'immagine qui sotto per vedere il video SULLE ORME DI GESU'.


LA VITA DI GESU' A FUMETTI

Clicca sull'immagine qui sotto per visualizzare e leggere la vita di Gesù a fumetti.


(Attenzione si aprirà una pagina di un sito esterno al blog)

venerdì 7 dicembre 2012

LA FESTA DELL'IMMACOLATA CONCEZIONE

La solennità dell’Immacolata (8 dicembre) non è una pausa nel cammino dell’Avvento, ma ci presenta la donna che ha ‘aspettato’ Gesù e lo dato alla luce: Maria!
Maria è una delle principali protagoniste dell’Avvento, colei che ha ascoltato la parola dell’angelo Gabriele e ha creduto a ciò che le proponeva a nome di Dio. 

Con questa solennità celebriamo la preparazione radicale di Maria, il sì di Dio all'umanità nella persona di questa ragazza israelita, la «piena di grazie» (Lc1,28), la quale risponde con il suo «sì». Tale ricorrenza è stata denominata da Paolo VI «festa dell'inizio assoluto», quando Dio, per sua pura iniziativa e per preparare la venuta del Suo Figlio, «ha preservato la Vergine Maria da ogni macchia di peccato originale, perché, piena di grazia, diventasse degna Madre del tuo Figlio». 


Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo san Luca

Al sesto mese, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te».
A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine».
Allora Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio».Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l’angelo si allontanò da lei.


PER LA RIFLESSIONE 

- Maria avrebbe potuto dire di no? Che cosa sarebbe successo?
- È possibile che il piano di Dio dipenda dal sì di una creatura!
- Perché è stata scelta proprio Maria?

(Rispondi commentando a questo post)

domenica 2 dicembre 2012

ASPETTANDO IL NATALE...

Ciao bambini,
navigando in internet in cerca di un bel disegno di Natale ho trovato un simpatico ed entusiasmante Calendario dell'Avvento che vi accompagnerà fino al giorno di Natale con varie attività non solo di religione ma anche di matematica e italiano. Vi invito ogni giorno a scoprire una casella e vedere quale mistero si nasconde...
Clicca su questo link:  CALENDARIO DELL'AVVENTO 


Sapete cos'è l'Avvento? (Rispondete commentando a questo post)